Vessato da VanCuoc mi vedo costretto a postare un breve commento sulla mia prima esperienza all'Osteria L'Acciuga di Ravenna, chef Matteo Salbaroli (allievo di Vincenzo Cammerucci), dove ho cenato sabato scorso al fine di celebrare piamente - va da sè - la vigilia.
Come i più scaltri avranno già intuito l'offerta del locale è incentrata sui prodotti del mare, a partire dalle selezioni di acciughe cantabriche sott'olio che costituiscono un punto fermo della carta.
Quest'ultima include - oltre al classico pescato del giorno, ovviamente variabile - una breve proposta di antipasti, un primo e un secondo.
Sono transitati fra le mie mascelle, nell'ordine:
- crudo di scampi, lime caramellato e ricotta salata (interessante l'uso della ricotta salata, chissà se in questo caso si può parlare di pairing);
- acciughe a beccafico (bene eseguite);
- baccalà mantecato e broccoletti (il mantecato appena sufficiente);
- strozzapreti (ho molto apprezzato la scelta di proporli per la vigilia) al sugo rosso di triglie e cozze (buoni, ma un risultato simile o forse migliore è alla portata di una qualunqua buona cucina casalinga; non è una critica, semplicemente una constatazione).
Le mie impressioni: locale più che dignitoso, con rapporto qualità-prezzo centrato, servizio veloce e spigliato, preparazioni semplici senza essere banali. Non vale un viaggio, ma nel desolante panorama della ristorazione ravennate costituisce sicuramente un'opzione per una cena piacevole e non impegnativa, da tenere in considerazione, insieme all'Osteria dei Battibecchi e all'Osteria del Tempo Perso.
Dimenticavo: fra gli oli utilizzati è rimarchevole quello della Tenuta Pennita di Terra del Sole, se non erro il Monte Poggiolo (già assaggiato in quel di Russi due anni fa, alla presenza del produttore Gianluca Tumidei e del coach Nerio Raccagni), davvero eccellente.
3 commenti:
beh ... vessar non nuoce, a quanto pare
Naah!
Vessar non cuoce!
Mi fa piacere sapere di poter contare su un indirizzo affidabile in centro ... Io Nn sono mai riuscito a mangiarci .... per due volte senza prenotazione il locale era pieno.. Qlcn conosce la nuova gestione del Porto dei fiocinini ?
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