Certamente la moda ci ha permesso di scoprire che quello dei Gin e' veramente un mondo complesso , fatto di ricette e tecniche anche molto diverse .
In sostanza si parte da una base alcoolica neutra ricavata dalla fermentazione e successiva distillazione di grano ma anche di orzo , per poi aromatizzarlo nelle maniere diverse : dall'infusione per immersione di aromi fino ad arrivare a complicate tecniche di impregnazione per evaporazione attraverso sacchetti sospesi .
Si procede poi fino a 4 diverse distillazioni , e cio' rende i Gin piu' sofisticati anche molto costosi .
Alcune curiosita' :'"fever tree" di cui parlavamo prima cioe' letteralmente albero della febbre fa riferimento alla pianta che "chinino" che serviva appunto a curare le febbri malariche .
Il Gin inizialmente era appunto una preparazione farmaceutica , e per esempio il Gin Hendricks , uno dei piu' rinomati e' confezionato in una bottiglia Retro' , da farmacia come potete notare nella prima foto
Al pranzo al quale alcuni di noi hanno avuto la fortuna di partecipare da Niko Romito , assieme ad una misticanza aromatica condita anche con Gin , ci' stato servito in abbinamento un Gin Tonic fatto col "Fifthy Pounds" gin esoterico e tonica " Fever Tree"
La moda attuale di servire il Gin Tonic con fettina di cetriolo anziche limone , secondo me ha senso solo in base alla scelta del Gin : se questo ha avuto in infusione bucce di cetriolo Si altrimenti meglio il limone ...hendricks e Bombay Sapphire cetriolo , Tanqueray limone
1 commento:
Bell'approfondimento, Franco.
Confesso che di questo argomento ne so molto poco, anche perché più passa il tempo, più propendo per altri distillati, whisky in primis (i Campbeltown single malt), ma anche schnaps (Reisetbauer su tutti).
Certo, sono lontani i tempi di "Se c'è la goccia è Gin"...
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