Per la serie c'è rogo e rogo presentiamo la sequenza degli atti alchemici con cui Franco Campese ha ottenuto lo sgombro filosofale.
Certo, la colonna di fumo era visibile fino a Casalborsetti, ma il rischio di ridurre il Villaggio del Fanciullo allo status di ground zero è stato ampiamente compensato dal risultato finale.
Vancuoc, che si è prodotta nella preparazione dell'originale portello (i.e.: portuguese tortello) e in uno spietato intervento di tortura su una minoranza etnica già ampiamente oppressa (v. il curdo sottoposto a trattamento criogenico in ambiente acido), ha già in mente di replicare l'operazione sul suo terrazzo, utilizzando in luogo dello sgombro un ospite sorteggiato per l'occasione (già molti si stanno proponendo come volontari).
Nick ha svelato con il tricefalo un lato oscuro della sua personalità del quale d'ora in poi non potremo non tenere conto.
Silvano, dopo averla frollata come solo lui sa e può, ci ha regalato l'anguilla, che postula l'uno laddove il tricefalo rappresenta il trino.
Quanto al miserando risultato della mazzola mi iscrivo fin d'ora al corso che sarà presto tenuto da Vancuoc sui rudimenti base del cous cous (Titolo: "Cous cous for dummies").
PS: un seminoto ex politico locale ha cominciato a chiedere informazioni su una certa Paola, famosa per i suoi mirepoix..
3 commenti:
Prosa e ironia degna di grande della letteratura contemporanea ......Philiph Roth ?
Vedo che l'ironia viene contraccambiata.....
Non e' caricato il video. O sono io cne nn riesco a vederlo ?
Posta un commento