http://www.ravennanotizie.it/articoli/2014/09/15/a-cervia-dal-19-al-21-settembre-undicesima-edizione-del-mercato-dei-sapori-deuropa.html#commenti
PS se non avete voglia di cliccare eccolo qui.....
- Il lancio recita "Le migliori produzioni tipiche agroalimentari e artigianali": chi vogliono prendere in giro? Un'accozzaglia piu' caotica, piu' maleassortita e (a tratti) piu' maleodorante di quella e' francamente difficile da organizzare. Un esempio di sequenza letale: cappelli di pecora attaccato ad uno stand di pizza seguito da quello della lavanda: ma dai !!!! Neanche lo sforzo di dividere l'artigianato dall'enogastronomia - ma capisco perche': evidentemente quel territorio si merita quello che gli viene organizzato addosso, altro che "alto livello" !
21/09/2014 - E_S_
6 commenti:
:-))) ciao Ravennauta. Non so perché Cervia dovrebbe meritarlo più di altri , ma sono d'accordo sul fatto che questa generale Grande Bouffe, italiana, che sfrutta richiami gastronomici anche per la fiera del mozzo da bici, abbassa e contribuirà ad abbassare sempre più il livello culturale di conoscenza del sapore. Una cosa che non si regge ad esempio è che, anziché la qualità vera di un prodotto arcinoto, in troppe kermesse-de- schifesse si tende a privilegiare la spettacolarità. Perciò nascono prodotti assurdi ( il salame al profumo di rana, il formaggio stagionato in crosta di lichene finlandese marinato...) e che dureranno per nostra fortuna lo spazio di un giorno. Il prosciutto toscano vero col grasso giallo sarebbe considerato dai più disdicevole forse, ma basterebbe una fetta di quello a fare una festa, e a educare al Sapore. O una giornata di sola saraghina servita al cartoccio, senza la crema di mango a km.0 per piedi maleodoranti lì a fianco.. Ma in questi anni la tigre era lì che diceva cavalcami....come facevi a dire alla politica e al commercio "voi state giù,"?
D'accordo su tutta la linea in quanto manca - evidentemente - la banale capacita' di discernere tra buono e non a livello di chi propone in nome e per conto di enti pubblici: abbiamo gia' raggiunto il punto piu' basso di tutto questo o .... NO ?!?!?!
Dice Quelo: "La 2da che hai detto!"
Secondo me l'errore originario e' stato scendere a valle ... Il secondo sperare che una sagra non deluda aspettative basate su una cultura del cibo che non appartiene a chi le organizza . Venite a Dozza x la kermesse di Chef tp Chef del 14 ottobre ?
A proposito di cultura POP del cibo guardate il video di una catena inglese di distribuzione moderna ... Poi noi italiani pensiamo di poter sempre insegnare agli altri su cibo e vino...
M&S e' la catena preferita della Middle Class londinese, ebbene si' li ne hanno una...... quindi e' un investimento con un ritorno formidabile !
PS sono libero il 13 pomeriggio per Dozza, si fa' una macchinata unica?
Ok,viene anche Nicola .
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