Macchè Amato, macchè Finocchiaro, macchè Prodi o Casini!
L'unico nome commestibile è lui, il signor Lampredotto, l'unico rigorosamente bipartisan (equidistante sia a destra che a sinistra dalle due metà del semel), l'unico veramente ambientalista (de rigueur in salsa verde), l'unico a garantire che fra le sue pieghe non si celi alcuna spiacevole sorpresa, rassicurante ed economico, caldo al punto giusto.
Da Nerbone al mercato di San Lorenzo, per non sbagliare.
Volendo ammazzare il tempo fra un lampredotto e l'altro si può sempre fare una capatina agli Uffizi, che in gennaio - durante la settimana - son praticamente deserti.